Nell’elaborato si legge che “… la Cassazione Sezioni Unite con ordinanza n.6943 del 15/03/2025 ha di fatto sospeso l’attesa decisione sugli effetti della presunta manipolazione dell’Euribor sui contratti di finanziamento, preferendo attendere il pronunciamento della Corte di Giustizia UE …”
In un primo momento la Suprema Corte “… aveva ipotizzato con ordinanza n.34899/2023 la nullità dei contratti che avevano fatto riferimento a valori Euribor manipolati ritendendoli contratti a valle dell’intesa vietata …”
In un secondo momento la Suprema Corte “… aveva cambiato orientamento con l’ordinanza n.19900/2024, ritenendo insussistente il collegamento tra intesa anticoncorrenziale e contratti di finanziamento …”
Il mercato rimane in attesa di una parola definitiva e, quindi, delle decisioni del Giudice europeo e della Suprema Corte
Manipolazione tasso Euribor – Corte Suprema di Cassazione, Sezioni Unite