Si ringrazia l’avv. Comba per la condivisione. Nell’ elaborato si legge che “… trattandosi quindi di un’azione di accertamento del saldo, non è ammissibile la ripetizione di quanto indebitamente applicato dall’istituto di credito. Tuttavia, in presenza di conto corrente aperto, il correntista tempo a proporre una domanda di accertamento negativo del credito della banca, al fine di ottenere un ricalcolo dell’effettivo saldo del rapporto …”. In merito alla prescrizione il Ctu non rilevava affidamenti. A tale proposito si legge che “… Con la prima memoria ex articolo 183 comma sesto c.p.c., infatti, questa ( la correntista) allegato l’applicazione, nell’estratto conto 2009, di interessi debitori e di commissioni di massimo scoperto. Tuttavia la legge del documento, non risulta l’applicazione di tassi differenziati, né una diversa misura di CMS…”.