Tribunale di Massa 11/12/2020 ( giud. Maddaleni) su nullità mutuo fondiario e mutuo di scopo

In merito al limite di finanziabilità il mutuo veniva dichiarato nullo per diversi motivi. Il testo recita infatti:

“…l’immobile, infatti, circa tre anni dopo la stima del consulente della banca, era stato valutato dal geometra quale consulente tecnico d’ufficio del tribunale di Massa… La stima del consulente della banca si fonda invece su valutazioni di carattere prevalentemente soggettivo è formulata in termini generici e non riscontrabili… ove si tenga conto del valore stimato dal geometra… È evidente che il valore complessivo dei beni ipotecati anche mantenendo ferma la stima riferimento ai due immobili sarebbe di gran lunga inferiore al limite di fan finanziabilità…”.

In merito al mutuo di scopo si legge che:

“…Va subito evidenziato un rilevante profilo di ambiguità del contratto di mutuo; come visto, infatti, mentre l’articolo uno si precisa che il finanziamento viene accordato a fronte di esigenze finanziarie a sostegno del capitale circolante all’articolo cinque si prevede invece la necessità di impiego dell’intera somma finanziata ai fini della realizzazione di un vero e proprio progetto imprenditoriale… la differenza non è di poco momento… Non vi è dubbio pertanto che l’esito di una corretta attività interpretativa il muto per cui è causa debba essere qualificato come mutuo di scopo e ciò malgrado che il contratto sia anche qualificato come mutuo fondiario ai sensi dell’articolo 38 e seguenti decreto legislativo 385 1993… il progetto non è allegato al contratto né ivi è contenuta alcuna indicazione che permetta di individuarlo ma addirittura i funzionari di banca che si sono occupati dell’istruzione del finanziamento, escussi come testi, non hanno saputo fornire alcuna concreta indicazione in merito…”

Tribunale di Massa 11:12:2020 ( giud. Maddaleni) su nulità mutuo fondiario e di scopo