Dopo aver richiamato la decisione della Commissione Antitrust europea nonché la recente pronuncia della Corte di cassazione in tema di tasso Euribor manipolato (ordinanza n. 34889 del 13 dicembre 2023), il Giudice ritiene che deve “…essere, pertanto, dichiarata la nullità della clausola relativa alla indicazione dei criteri per la determinazione del tasso di interessi convenzionale contenuta nel contratto di mutuo stipulato tra le parti in data […], perché contraria a norme imperative…”
Ne deriva che “…la dichiarazione di nullità della clausola sugli interessi comporta un effetto caducante anche sul rapporto negoziale denominato IRS, la cui invalidità era stata eccepita con il secondo ed il quarto motivo di impugnazione, posto che l’eliminazione della previsione convenzionale di un tasso variabile elide la causa in concreto giustificatrice della sottoscrizione del contratto di derivati…”
Corte d’appello di Catanzaro, Sezione Terza Civile, 18 gennaio 2024, Pres. Rel. Filardo.