Il Giudice richiama innanzitutto la sentenza delle Sezioni Unite n. 9479/2023 della Cassazione, in base alla quale il giudice dell’esecuzione “…è stato investito del dovere di controllo circa la presenza dell’eventuale carattere abusivo delle clausole contenute nel contratto concluso con il consumatore posto alla base del decreto ingiuntivo che costituisce il titolo esecutivo…”
A tale riguardo, il Giudice precisa che “…ancorchè la detta sentenza sia riferita al caso di contratti contenenti clausole abusive posti a fondamento di un titolo costituito da decreto ingiuntivo, deve ritenersi che anche le clausole contenute, come nel caso di specie, in un contratto di mutuo avente valore di titolo esecutivo stragiudiziale, debbano essere verificate dal Giudice dell’Esecuzione…”. Detta questione dovrà poi essere, in ogni caso, rimessa alla decisione del giudice di merito.
Per questi motivi, ritiene che “…atteso il possibile carattere abusivo, ad una verifica sommaria, delle clausole contrattuali e contenute nelle condizioni generali (…), la procedura esecutiva deve essere sospesa in attesa del giudizio di merito…”
Tribunale di Monza, 10 ottobre 2023, Sezione Esecuzioni Mobiliari (Giudice Dott.ssa S. Bozzolo)