Nell’elaborato si legge che “… E’ evidente come il sistema dell’ammortamento alla francese non riesca a sopperire a tali esigenze di trasparenza ed immediatezza, atteso che il tasso di interesse realmente applicato dalla banca non è quello definito dal contratto, ma può essere determinato soltanto attraverso l’effettuazione dei calcoli aritmetici che tengano conto degli interessi corrisposti per ciascuna rata…” Viene meno la certezza, liquidità ed esigibilità del credito, con conseguente inevitabile illegittimità sostanziale del processo formativo del titolo esecutivo posto a fondamento della opposta esecuzione, che non poteva né doveva, essere intrapresa per tale importo…”.
Tribunale di Velletri del 24/5/2022