Nell’elaborato si legge che “…. ha proposto domanda di ammissione allo stato passivo del Fallimento …”
Con il primo motivo la ricorrente “… lamentando la violazione e/o falsa applicazione degli artt. 2901 c.c. e 66I.fall., in relazione all’art. 360 n. 3 c.p.c. , …”
“… sul rilievo che il trattamento privilegiato e preferenziale in tal modo conseguito dal mutuante nella soddisfazione del proprio credito aveva comportato un pregiudizio alla par condicio creditorum …”
Con il secondo motivo “… lamentando l’omesso esame circa un fatto decisivo per il giudizio, in relazione all’art. 360 n. 5 c.p.c …”
In merito alla violazione della par condicio creditorum “… può assumere rilevanza unicamente nella prospettiva di un’ipotetica situazione d’insolvenza della società debitrice …”
Con il terzo motivo “… lamentando che la banca fosse consapevole del pregiudizio che l’atto arrecava alle ragioni dei creditori, omettendo la ritenuta consapevolezza di essere in una posizione migliore …”
Con il quarto motivo “… accertare non solo l’esistenza, all’epoca dell’atto, di uno stato d’insolvenza, ma anche la conoscenza di tale stato d’insolvenza da parte della stessa debitrice …”
Con il quinto motivo “… lamentando la parte in cui il tribunale l’ha esclusa dallo stato passivo per la somma richiesta a titolo di interessi in ragione dell’omessa indicazione …”
Con il sesto motivo “… lamentando la parte in cui il tribunale, dopo aver ritenuto che la clausola del contratto di mutuo fosse nulla, l’ha completamente esclusa dallo stato passivo …”
La Corte “… accoglie il primo, il secondo, il terzo, il quarto, il sesto motivo di ricorso e rigetta il quinto …”